Quasi mai al valore effettivo di un pittore o di uno scultore, corrisponde una adeguata valutazione commerciale delle sue opere e viceversa . Un esempio lampante di quanto sopra esposto è il pittore Giorgio de Chirico, che dovrebbe costare molto di più di tanti altri artisti, con un curriculum ed una importanza storica decisamente inferiore alla sua . Oggi le quotazioni si basano su aste truccate messe in piedi dagli stessi artisti che comprano le loro stesse opere a prezzi stratosferici perdendo solo i diritti d’ asta, ma riguadagnando con le vendite successive a prezzi gonfiati . Oppure si basano sulla provocazione e sullo scandalo per far parlare di se, ma sono solo effimere stelle cadenti, palloncini destinati a sgonfiarsi con il tempo, per la disperazione di quanti ci hanno investito capitali e la gioia di tanti pseudo critici, che si sono arricchiti alle spalle di tanti gonzi creduloni .
QUALE E’ IL VERO VALORE ECONOMICO DELL’ OPERA DI UN ARTISTA ?
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