L’ ARTE HA BISOGNO DI MISTERO E DI RESISTENZA .

L’ evoluzione del mio lavoro d’ artista, si può paragonare a quella dell’ uomo o di una semplice pianta, dove alla spensieratezza dell’ adolescenza con forme giovanili, fa seguito la pienezza della maturità, la consapevolezza e la presa di coscienza dell’ evoluzione sopraggiunta ed alla fine, quando giungerà, la tragica rassegnazione che conclude ogni esistenza terrena .  Ma alla base di tutto ciò che conta e da cui non si può assolutamente prescindere è la perfetta conoscenza del mestiere in senso assolutamente artigianale, a cui va affiancata una curiosa e spasmodica ricerca quotidiana fatta con vigore e perchè no anche un pizzico di genio, che indubbiamente non guasta .  L’ artista quindi nell’ exscursus artistico, sceglie due o tre argomenti fondamentali, che trasforma in cicli di opere, tutte materie a lui famigliari, su cui lavorare e lavorare, scavandole nel profondo, senza mai giungere ad una fine soddisfacente .  Questi temi a lui cari sono pieni di risorse e di varianti da portare alla luce con tanta fatica, senza seguire o farsi influenzare da nessuna corrente artistica alla moda, ma solo frutto del proprio estro creativo .