TUTTI I MATERIALI SU CUI OPERARE CI FANNO REINVENTARE LE REGOLE DELLA SCULTURA .

Impariamo a frantumare liberamente le immagini classiche di partenza, per tradurle in più linee di piano, seguendo più sfaccettature ed angolazioni .  Ecco quindi l’ esigenza impellente della ricerca dei materiali più svariati, ogniuno con le sue caratteristiche intrinseche, che danno vita alle soluzioni più disparate, cristallizzando le fantasie più recondite e segrete nascoste nel profondo dell’ inconscio .  La bravura consiste nello strappare oggetti di uso quotidiano, a volte considerate dai grigi oggetti inutili o addirittura di scarto, per elevarli al rango di opere d’ arte .  E quindi assistiamo ad un vero miracolo, più cambia ed evolve il modo di fare scultura nel tempo, più la rottura con la figurazione diventa radicale e drammatica e più ci si estranea dal grande pubblico di pseudo intenditori, per attenzionare una nicchia ristretta di intellettuali preparati nel campo dell’ arte. Alla fine la scelta è obbligatoria : cultura mercato .

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